Martedì 22 maggio 2012 alle ore 21.00 il Teatro Momo di Mestre accoglierà gli esiti finali di due progetti sperimentali sui nuovi linguaggi della danza e della musica, che hanno coinvolto gli adolescenti nell’area di Mestre, realizzati nell’ambito della sezione ESPERIENZE 2011-12 – Essere umani di GIOVANI A TEATRO.
La serata inizierà con una soundscape composition collettiva, creata da una decina di ragazzi che dal mese di febbraio hanno partecipato al percorso “Sonori sguardi – laboratorio per riflettere sul suono”, ideato e coordinato dal compositore Paolo Calzavara, prodotto da Euterpe Venezia – Fondazione di Venezia, in collaborazione con la Municipalità di Chirignago Zelarino, Servizi Sociali.
Il percorso si è svolto presso il Centro Civico D. Manin di Chirignago, dove i giovani hanno ascoltato opere di autori contemporanei che contengono suoni ‘d’ambiente’ e si è sviluppato attraverso delle Soundwalking, delle “passeggiate sonore” compiute in gruppo e in autonomia nelle proprie aree urbane, in particolare Forte Gazzera e Zelarino, in luoghi sportivi come i giardini, ma anche all’interno di esercizi pubblici come negozi e bar. I ragazzi hanno registrato sul campo i suoni d’ambiente, utilizzando il registratore, il computer, i lettori di file audio e i telefoni cellulari. Ognuno ha avuto modo di creare delle brevi composizioni singole, che sono state montate insieme in un’opera collettiva
“Chi si è focalizzato sull'oggettività del dato sonoro reale, reso poetico dal suo farsi entità esclusivamente acustica, ripreso nei particolari più minuti oppure considerato nell'impasto denso della sua complessità; chi ha fatto riferimento all'esperienza percettiva e propriocettiva vissuta nella messa in pratica di un esercizio di affinamento dell'ascolto e di una serie di riflessioni da esso emerse; chi ha fantasticato una storia, una vicenda e l'ha voluta narrare; chi ha voluto segnalare la propria presenza; chi è andato altrove, lasciandosi trasportare dall'immaginazione in un paesaggio da inventare”: il sound artist Paolo Calzavara descrive con queste parole il contenuto di un percorso, dove fondamentale è stata la parte di confronto, condivisione, scambio reciproco di prospettive e riflessioni sulle relazioni con il paesaggio sonoro e il contesto reale del quotidiano
A seguire “Scratch”, la restituzione finale al pubblico del laboratorio di danza-teatro-musica-video a cura delle danzatrici/autrici Elisa Dal Corso e Silvia Gribaudi, del video maker Fiorenzo Zancan, del compositore Enrico Lucchese, e dell’operatore sociale Marco Bindinotto, prodotto da Euterpe Venezia – Fondazione di Venezia in collaborazione con la Municipalità di Mestre-Carpenedo – Servizio Sociale.
Il progetto, rivolto ai giovani dai quattordici ai diciassette anni, ha indagato i nuovi codici di comunicazione fisica attraverso un'indagine nei luoghi "spontanei" di aggregazione degli adolescenti, utilizzando il video, la musica, la danza, come strumenti di espressione della loro creatività. Il pubblico potrà assistere alla creazione video, dove i ragazzi guidati dagli artisti Fiorenzo Zancan ed Enrico Lucchese hanno ideato le scene, scelto i luoghi, composto la colonna sonora.
Il video sarà seguita da un atto performativo curato dalle danzatrici e coreografe Elisa Dal Corso e Silvia Gribaudi, nato da un processo artistico creativo in dialogo con i ragazzi, stimolati a portare alla luce il proprio fermento individuale attraverso i linguaggi artistici.
Emerge forte il tema dell'identità e del riconoscimento del sé e si traccia una mappa sorprendente dei desideri e delle paure dell’età adolescenziale
E sempre al Teatro Momo di Mestre, mercoledì 23 aprile lo spettacolo GIULIETTA E ROMEO - Primo Studio, condotto da Chiara Elisa Rossini e Diana Ferrantini del Teatro del Lemming con gli studenti del Liceo Morin di Mestre, allievi del laboratorio “I cinque sensi dell’attore”, realizzato nell’ambito di ESPERIENZE 2011-12 di Giovani a Teatro, parteciperà a “Piccoli Palcoscenici”, la rassegna concorso dedicata ai saggi teatrali prodotti in attività di laboratorio da scuole superiori, università e associazioni, organizzata da Comune e Arteven.
La collaborazione con l’équipe degli educatori dei Servizi Sociali delle Municpalità di Chirignago Zelarino per il laboratorio Sonori Sguardi e di Mestre-Carpenedo per il progetto Scratch - dicono i rappresentanti di Euterpe Venezia / Fondazione di Venezia - consolida le potenzialità di relazione tra i giovani e gli adulti, che attraverso lo strumento fondamentale dell’arte si riappropriano dei luoghi di crescita culturale e civile della città.
L’ingresso agli spettacoli è libero.
Per informazioni: tel. 041.2201934 – 42
[email protected]
www.giovaniateatro.it